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DGAP-News: BB BIOTECH AG: Una performance molto positiva nel primo trimestre grazie agli investimenti nell'innovazione a lungo termine

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DGAP-News: BB BIOTECH AG / Parola (s): Rapporto intermedio
BB BIOTECH AG: Una performance molto positiva nel primo trimestre grazie agli investimenti nell'innovazione a lungo termine (con materiale supplementare)

26.04.2019 / 07:00


Comunicato stampa del 26 aprile 2019

Rapporto intermedio di BB Biotech AG al 31 marzo 2019
 

Una performance molto positiva nel primo trimestre grazie agli investimenti nell'innovazione a lungo termine

Netto rialzo per il titolo BB Biotech e per il suo valore intrinseco, pari rispettivamente al 24.2% e al 31.1%
 

Grazie alla vigorosa ripresa dei mercati azionari, il settore Healthcare ha registrato una performance positiva nel primo trimestre dell'anno. Un risultato ancora migliore è stato ottenuto dal comparto biotech, a riprova della solidità e diversificazione del settore. In questo contesto favorevole, l'azione BB Biotech è cresciuta più della media. L'utile trimestrale è salito a CHF 890 milioni, contro i CHF 28 milioni messi a segno nello stesso periodo dello scorso anno. Prosegue il costante riposizionamento del portafoglio dalle aziende a grande capitalizzazione alle società a piccola e media capitalizzazione. Al riguardo è stata incrementata la ponderazione delle aziende specializzate nelle terapie geniche, da un lato mediante l'aumento di partecipazioni esistenti, dall'altro attraverso l'inclusione in portafoglio di due nuove Società. L'acquisizione di Celgene per un valore di USD 74 miliardi da parte di Bristol-Myers Squibb, il cui perfezionamento è previsto nel terzo trimestre, dovrebbe generare un significativo apporto di liquidità per BB Biotech. Il team è fiducioso sulle prospettive per l'anno in corso. Sono infatti previste ulteriori importanti pietre miliari nell'ambito dello sviluppo clinico. Si moltiplicano inoltre i segnali di un aumento dell'attività M&A.

I mercati azionari hanno iniziato il 2019 con un forte slancio. A gennaio, la maggior parte degli indici si è ripresa dalle perdite subite nel quarto trimestre del 2018. Gli indici azionari statunitensi ed europei hanno chiuso il primo trimestre con rendimenti totali positivi a due cifre. S&P (+13.7% in USD), Dow Jones (+11.8%) e Nasdaq Composite Index (+16.8%) hanno tutti e tre messo a segno una performance brillante. Anche i mercati europei, misurati dall'EuroStoxx 50 (+12.3% in EUR), dal DAX (+9.2% in EUR) e dall'SMI (+13.8% in CHF), hanno archiviato il trimestre in territorio positivo.

Allo stesso modo, il settore Healthcare ha segnato un rialzo, seppur inferiore a quello registrato dai più ampi mercati di riferimento. L'MSCI World Healthcare Index è salito dell'8.3%. I titoli farmaceutici e biotech hanno sovraperformato i più ampi indici del settore e il Nasdaq Biotech Index è cresciuto del 15.5% (tutti i valori in USD). Grazie alla sua solidità e diversificazione, il settore biotech ha dato prova di resilienza anche di fronte al fallimento di un importante farmaco in fase di sviluppo clinico avanzato di Biogen contro l'Alzheimer.

Performance di BB Biotech nel primo trimestre 2019
Nel corso del primo trimestre 2019 le azioni BB Biotech hanno guadagnato il 24.2% in CHF e il 25.4% in EUR. Il portafoglio è cresciuto del 31.1% in CHF, del 32.3% in EUR e del 29.4% in USD. L'utile netto si è attestato a CHF 890 milioni, contro i CHF 28 milioni registrati nello stesso periodo del 2018. L'impatto valutario ha contribuito per l'1.9% alla performance del portafoglio, poiché il dollaro USA si è moderatamente apprezzato nei confronti del franco svizzero. I calcoli del rendimento per BB Biotech tengono conto della distribuzione del dividendo approvato dagli azionisti in occasione dell'Assemblea generale tenutasi il 21 marzo 2019.

Prosecuzione della politica di distribuzione di capitale
BB Biotech ha effettuato il pagamento del dividendo proposto di CHF 3.05 per azione. Il Consiglio di Amministrazione ha confermato la prosecuzione dell'attuale politica di distribuzione dei dividendi anche in futuro e prevede di corrispondere il dividendo regolare pari al 5% del prezzo medio dell'azione rilevato nel mese di dicembre.

L'undicesimo programma di buyback azionario, iniziato nell'aprile 2016 e conclusosi l'11 aprile 2019, ha permesso a BB Biotech di acquisire fino al 10% delle sue azioni in circolazione su un arco temporale massimo di tre anni. Nel primo trimestre 2019 l'azienda non ha operato sulla seconda linea di negoziazione, il che significa che non l'ha utilizzata da aprile 2016. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato un dodicesimo programma di buyback azionario, che dall'aprile 2019 consentirà alla società di riacquistare fino al 10% del flottante su un periodo non superiore a tre anni.

Incremento dei livelli di investimento nei primi tre mesi del 2019
Il management ha incrementato i crediti a breve termine, portando i livelli di investimento dal 106.2% al 109.8% durante il trimestre in rassegna. In totale, la distribuzione del dividendo per un importo complessivo di CHF 169 milioni e gli investimenti in nuovi acquisti e in posizioni già presenti nel portafoglio hanno superato gli apporti di liquidità provenienti dalla vendita di azioni Regeneron e dalle prese di beneficio su posizioni redditizie detenute in un'ottica di lungo periodo.

Modifiche del portafoglio nel primo trimestre
Come delineato nell'aggiornamento del terzo trimestre 2018, il team di gestione ha continuato nel primo trimestre 2019 a ridurre gli investimenti in titoli large cap e a incrementare la ponderazione delle società a piccola e media capitalizzazione già in portafoglio, nonché quella di nuove società attive nel campo delle terapie geniche.

I proventi derivanti dalla vendita delle restanti azioni Regeneron e dalle continue prese di beneficio sulle posizioni in Gilead, Celgene, Incyte, Vertex e Ionis sono stati reinvestiti in Agios, Nektar, Kezar, Intercept ed Esperion. Essi hanno altresì permesso di finanziare l'incremento delle partecipazioni nelle società di terapie geniche Audentes e Sangamo. BB Biotech ha inoltre partecipato all'aumento di capitale di Myokardia, il cui ricavato contribuirà a sostenere lo sviluppo di Mavacamten, farmaco destinato ai pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e non ostruttiva, e a diversificare ulteriormente la pipeline.

Nel primo trimestre sono state incluse nel portafoglio due nuove società specializzate nelle terapie geniche. Crispr Therapeutics è un pioniere nel campo dell'editing genetico Cas9. Insieme a Vertex, Crispr ha iniziato la somministrazione del preparato CTX-001 a pazienti con emoglobinopatie quali la beta talassemia e l'anemia drepanocitica. Crispr ha inoltre in corso lo sviluppo, ancora nelle sue fasi iniziali, di terapie cellulari di prossima generazione, ad esempio le terapie allogeniche incentrate sui geni CD19, BCMA e CD70, prevalentemente per indicazioni oncologiche.

Homology Medicines sta sviluppando candidati sia per la terapia genica che per l'editing genetico. Nel primo ambito, il ritrovato di punta dell'azienda è HMI-102, un programma destinato agli adulti affetti da fenilchetonuria (PKU). Sul versante dell'editing genetico, invece, Homology sta mettendo a punto il programma HMI-103 per i bambini malati di PKU. A causa di mutazioni nel gene PAH, nei soggetti affetti da PKU è compromessa la funzione della fenilalanina idrossilasi. Questo enzima è deputato al metabolismo della fenilalanina, un amminoacido ottenuto esclusivamente attraverso la dieta. Con il suo approccio terapeutico, Homology trasporta nei pazienti copie funzionali del gene PAH servendosi di virus adeno-associati. Nel programma di editing genetico, l'azienda opera con due "braccia di omologia" che consentono un allineamento con la regione specifica del gene disfunzionale. Il processo di ricombinazione omologa, che avviene in modo naturale, corregge quindi il gene disfunzionale mediante sostituzione con una copia funzionale.

Nonostante i sempre più rapidi progressi della ricerca, queste società specializzate nelle terapie geniche e nell'editing genetico si trovano ancora nelle prime fasi di sviluppo. BB Biotech entra nel settore con decisione, ma anche con la necessaria prudenza, investendo circa il 4% del portafoglio in questo importante nuovo comparto tecnologico (31 marzo 2019).

I farmaci basati sugli oligonucleotidi stanno facendo passi da gigante, dando vita a tutto un nuovo filone nel settore sanitario. I prodotti antisense e quelli basati sull'interferenza dell'RNA hanno già generato rendimenti significativi per gli azionisti di BB Biotech, e il management ritiene che questo segmento abbia ancora molto da offrire in futuro. Sulla scia dell'imponente lancio di Spinraza, dell'evoluzione della pipeline e dei progressi compiuti nella tecnologia di piattaforma, la partecipazione in Ionis è cresciuta fino a divenire la posizione più rilevante nel portafoglio di BB Biotech. I gestori continuano a incrementare l'esposizione alle società specializzate nelle terapie a base di RNA, che ora rappresentano circa il 25% delle posizioni in portafoglio.

Solidi progressi per le posizioni in portafoglio
Il 2019 è iniziato con un'operazione di rilievo su una delle maggiori partecipazioni di BB Biotech, quando Bristol-Myers Squibb (BMS) ha annunciato un'offerta su Celgene per USD 74 miliardi. In base ai termini dell'operazione, per ogni azione di Celgene verranno corrisposti USD 50, un'azione BMS e un certificato di valore condizionale (contingency value right, CVR) fino a USD 9 in caso di approvazione dei tre principali candidati in fase di sviluppo presenti nella pipeline di Celgene. La transazione dovrebbe concludersi nel terzo trimestre 2019, con un significativo apporto di liquidità per BB Biotech.

Diverse società in portafoglio hanno comunicato importanti risultati nel corso del primo trimestre 2019. Sono stati resi noti gli esiti di tre studi clinici ("pivotali") di Fase III:

Sage Therapeutics ha annunciato che SAGE-217 ha raggiunto gli endpoint primari e secondari in una sperimentazione clinica di Fase III sulla depressione post-parto. Dopo due settimane di terapia ambulatoriale, le pazienti hanno evidenziato un miglioramento statisticamente significativo sulla Scala di Hamilton per la depressione. Circa la metà delle donne trattate con SAGE-217 ha ottenuto una remissione.

Vertex ha reso noto che la triplice combinazione di VX-445, con la combinazione Tezacaftor/Ivacaftor (Symdeko), ha raggiunto l'endpoint primario di miglioramento della funzione polmonare (ppFEV1) nelle persone affette da fibrosi cistica. I pazienti omozigoti F508del hanno registrato un netto cambiamento in positivo della funzione polmonare, con un miglioramento medio assoluto della ppFEV1 di 10 punti percentuali rispetto a Symdeko. Anche i soggetti con una mutazione F508del e una mutazione con funzione minima hanno sperimentato un miglioramento della funzionalità polmonare, ossia un miglioramento medio assoluto della ppFEV1 di 13.8 punti percentuali. Si prevede che Vertex presenti per il nuovo preparato una richiesta di approvazione (NDA) negli Stati Uniti e una richiesta di autorizzazione alla commercializzazione (MAA) nell'Unione europea nella seconda metà del 2019.

Anche Macrogenics ha annunciato risultati positivi, provenienti dallo studio SOPHIA sull'impiego di margetuximab nel trattamento del tumore al seno, che ha evidenziato un prolungamento della sopravvivenza senza progressione (PFS) nelle pazienti trattate con la combinazione di margetuximab più chemioterapia rispetto a trastuzumab (Herceptin) più chemioterapia. L'azienda prevede di presentare una domanda di licenza biologica alla Food and Drug Association (FDA) nella seconda metà del 2019. Macrogenics ha altresì avviato lo sviluppo di una combinazione di margetuximab con terapie anti-PD-1 per il trattamento del cancro gastroesofageo.

Sage ha inoltre ottenuto l'autorizzazione della FDA per il farmaco a somministrazione iniettiva (brexanolone) Zulresso. Si tratta del primo e unico trattamento specificamente indicato per la depressione post-parto. Sage prevede il lancio di Zulresso entro metà 2019.

Diverse società in portafoglio hanno sfruttato il rialzo delle valutazioni di mercato per aumentare le proprie riserve di liquidità. Macrogenics, Myokardia e Sangamo hanno emesso azioni mediante offerte pubbliche secondarie, mentre aziende quali Esperion (con Daiichi Sankyo) e Voyager (con Neurocrine e Abbvie) hanno incrementato la propria liquidità tramite la concessione di licenze di brevetto.

Outlook per il 2019
BB Biotech prevede che le società in portafoglio raggiungano ulteriori importanti traguardi nel 2019, sostenendo la dinamica positiva del primo trimestre. Nel complesso, i titoli delle società biotech a grande capitalizzazione sono al momento scambiati a prezzi nettamente inferiori al valore intrinseco. Pertanto, i successi dei farmaci in pipeline e nuove acquisizioni societarie dovrebbero imprimere un deciso rialzo alle valutazioni. Si moltiplicano inoltre i segnali positivi sul fronte M&A.

Il sistema sanitario statunitense, ampiamente influenzato da Alex Azar (HHS) e Scott Gottlieb (FDA), continuerà a progredire verso una maggiore trasparenza dei prezzi, nonostante i disaccordi tuttora in corso tra contribuenti, distributori farmaceutici (Pharmacy Benefit Manager, PBM), fornitori e industria farmaceutica. BB Biotech si aspetta che il nuovo commissario della FDA Ned Sharpless, già a capo del National Cancer Institute, porti avanti le iniziative promosse da Gottlieb, dedicandosi inoltre alla riduzione delle barriere esistenti in termini di tempistiche, finanziamenti e accesso a nuovi farmaci innovativi.

L'impegno proficuo e di lunga data a investire in tecnologie di punta per soddisfare esigenze mediche ancora senza risposta partecipando alla creazione di valore economico sostenibile sottolinea le prospettive forti e favorevoli di BB Biotech. Il team di gestione continuerà a riposizionare il portafoglio conformemente alla strategia annunciata nella seconda metà del 2018 con la vendita delle restanti posizioni large cap, l'inclusione di nuove partecipazioni in promettenti società a piccola e media capitalizzazione e l'attuazione di una gestione attiva volta a ottimizzare i rendimenti per gli azionisti.

Il rapporto intermedio completo al 31 marzo 2019 è disponibile su www.bbbiotech.com.


Per ulteriori informazioni

Luca Fumagalli, telefono +39 272 14 35 38, e-mail [email protected]
Maria-Grazia Alderuccio, telefono +41 44 267 67 14, e-mail [email protected]

www.bbbiotech.com



Profilo aziendale
BB Biotech acquista partecipazioni in società attive nel settore biotech, caratterizzato da un'elevata crescita, ed è uno dei maggiori investitori a livello mondiale in questo comparto. BB Biotech è quotata sulle borse valori di Svizzera, Germania e Italia. La focalizzazione delle partecipazioni è incentrata sulle società biotech quotate in borsa specializzate nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci innovativi. Ai fini della selezione delle partecipazioni, BB Biotech fa affidamento sull'analisi fondamentale di medici e biologi molecolari di rinomata fama. Il Consiglio di Amministrazione vanta inoltre una pluriennale esperienza in campo sia industriale che scientifico.

Disclaimer
Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali e aspettative, nonché valutazioni, opinioni e ipotesi. Tali affermazioni sono basate sulle stime attuali di BB Biotech nonché dei suoi direttori e funzionari, e sono quindi soggette a rischi e a incertezze che possono variare nel tempo. Poiché gli sviluppi effettivi possono discostarsi significativamente da quanto preventivato, BB Biotech e i suoi direttori e funzionari declinano qualsiasi responsabilità a tale riguardo. Tutte le dichiarazioni con carattere previsionale contenute nel presente comunicato stampa vengono effettuate soltanto in riferimento alla data della relativa pubblicazione; BB Biotech e i suoi direttori e funzionari declinano qualsiasi obbligo volto ad aggiornare qualsivoglia dichiarazione previsionale a seguito di nuove informazioni, eventi futuri o altri fattori.



Composizione del portafoglio di BB Biotech al 31 marzo 2019
(in % del portafoglio, valori arrotondati)

Ionis Pharmaceuticals   15.8%
Incyte   7.8%
Neurocrine Biosciences   7.5%
Vertex Pharmaceuticals   6.0%
Sage Therapeutics   5.5%
Celgene   5.2%
Agios Pharmaceuticals   5.0%
     
Alexion Pharmaceuticals   4.5%
Alnylam Pharmaceuticals   3.8%
Esperion Therapeutics   3.6%
Radius Health   3.4%
Halozyme Therapeutics   3.4%
Argenx SE   2.8%
Moderna Therapeutics   2.4%
Myovant Sciences   2.2%
Intercept Pharmaceuticals   2.0%
Gilead   1.9%
Nektar Therapeutics   1.7%
Exelixis   1.7%
Akcea Therapeutics   1.7%
Myokardia   1.7%
Macrogenics   1.5%
Wave Life Sciences   1.4%
Voyager Therapeutics   1.4%
Audentes Therapeutics   1.3%
Alder Biopharmaceuticals   0.9%
Crispr Therapeutics   0.7%
Scholar Rock Holding   0.7%
Intra-Cellular Therapies   0.7%
Sangamo Therapeutics   0.6%
Kezar Life Sciences   0.5%
G1 Therapeutics   0.3%
Cidara Therapeutics   0.2%
Novavax   0.1%
Homology Medicines   0.1%
     
Totale titoli   CHF 3 958.8 mln
     
Altri attivi   CHF 28.7 mln
Altri impegni   CHF (382.1) mln
     
Valore intrinseco   CHF 3 605.3 mln
     

Materiale supplementare per il messaggio:

Documento: http://n.eqs.com/c/fncls.ssp?u=JPUCIHFVOY
Titolo del documento: Comunicato


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Società: BB BIOTECH AG
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Telefono: +41 52 624 08 45
E-mail: [email protected]
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Numero di Sicurezza: A0NFN3
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