Rilevare un’inversione di tendenza nel trading
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Rilevare un’inversione di tendenza è molto utile nel trading. Vi permette infatti di proteggere i guadagni conseguiti chiudendo la posizione o di aprire una posizione nel senso opposto all’attuale tendenza (trading di controtendenza). Le inversioni di tendenza si verificano su tutte le unità temporali.
Il sopraggiungere di un’inversione su un’unità temporale breve non significa necessariamente che l’unità temporale superiore presenti anch’essa un’inversione. Il cambio di direzione del corso può pertanto corrispondere a un’inversione su un’unità temporale e a una semplice correzione su un’altra.
Esaminiamo insieme gli strumenti a vostra disposizione per rilevare un’inversione di tendenza.
Le candele giapponesi sono il tipo di rappresentazione grafica più utilizzato nell’analisi tecnica. Forniscono infatti informazioni importanti sulla psicologia degli investitori mostrando vari dati: il corso di apertura, il corso di chiusura, il massimo e il minimo nel periodo al quale si riferisce la candela. Molteplici configurazioni delle candele giapponesi consentono di anticipare una correzione o un’inversione.
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. In una tendenza rialzista: se, in seguito a un movimento rialzista, compare una candela doji con un’ombra estesa in alto, le probabilità di un’inversione ribassista sono elevate.
. In una tendenza ribassista: se, in seguito a un movimento ribassista, compare una candela doji con un’ombra estesa in basso, le probabilità di un’inversione rialzista sono elevate.
. In una tendenza rialzista/ribassista: se compare una candela doji (corpo di piccole dimensioni al centro), le probabilità di un’inversione sono elevate.
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. In una tendenza rialzista, è necessario che il primo grafico a candela sia rialzista e che sia inglobato all’interno di un secondo grafico ribassista. Nel secondo grafico la chiusura avviene dunque a un livello inferiore rispetto al primo.
. In una tendenza ribassista, è necessario che il primo grafico a candela sia ribassista e che sia inglobato all’interno di un secondo grafico rialzista. Nel secondo grafico la chiusura avviene dunque a un livello superiore rispetto al primo.
In una tendenza rialzista/ribassista: se il secondo grafico a candela presenta un colore diverso e viene chiuso a oltre la metà del primo grafico, questo potrebbe indicare un’imminente inversione. Si parla in questo caso di penetrante rialzista/ribassista.
Le figure grafiche sono uno strumento molto efficace per rilevare un’inversione di tendenza. Alcune figure sono dette “di inversione”. Ecco le principali
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Sugli indicatori tecnici è possibile tracciare delle figure grafiche come su un grafico del corso. Il funzionamento dei segnali di acquisto/vendita è pertanto lo stesso. Gli indicatori propongono inoltre altre alternative per rilevare un’inversione di tendenza.
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Per scoprire tutti i tipi di divergenze, potete consultare la nostra scheda formativa su “Come utilizzare le divergenze?”.
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Esistono numerosi strumenti per rilevare le inversioni di tendenza. Possono essere utilizzati singolarmente o combinati per una maggiore accuratezza. È importante precisare che le configurazioni tecniche di un’inversione non comportano sempre un’inversione effettiva della tendenza. Potrebbero essere infatti il segno di una correzione (di portata più o meno ampia).
Il sopraggiungere di un’inversione su un’unità temporale breve non significa necessariamente che l’unità temporale superiore presenti anch’essa un’inversione. Il cambio di direzione del corso può pertanto corrispondere a un’inversione su un’unità temporale e a una semplice correzione su un’altra.
Esaminiamo insieme gli strumenti a vostra disposizione per rilevare un’inversione di tendenza.
Rilevare un’inversione di tendenza con le candele giapponesi
Le candele giapponesi sono il tipo di rappresentazione grafica più utilizzato nell’analisi tecnica. Forniscono infatti informazioni importanti sulla psicologia degli investitori mostrando vari dati: il corso di apertura, il corso di chiusura, il massimo e il minimo nel periodo al quale si riferisce la candela. Molteplici configurazioni delle candele giapponesi consentono di anticipare una correzione o un’inversione.
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Le candele doji
: le candele doji presentano un corpo di ridotte dimensioni rispetto alle dimensioni globali del grafico. Esistono molti tipi di candele doji, in base a se il corpo è posizionato in alto, in basso o al centro, oppure se si è in presenza di una tendenza rialzista o ribassista. I nomi non sono tuttavia importanti e non verranno trattati in questa scheda. Ecco quello che dovete ricordare:. In una tendenza rialzista: se, in seguito a un movimento rialzista, compare una candela doji con un’ombra estesa in alto, le probabilità di un’inversione ribassista sono elevate.
. In una tendenza ribassista: se, in seguito a un movimento ribassista, compare una candela doji con un’ombra estesa in basso, le probabilità di un’inversione rialzista sono elevate.
. In una tendenza rialzista/ribassista: se compare una candela doji (corpo di piccole dimensioni al centro), le probabilità di un’inversione sono elevate.
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Gli avvallamenti
: un avvallamento rialzista o avvallamento ribassista è una potente configurazione delle candele giapponesi composta da due grafici a candela. Il primo grafico, rialzista o ribassista, è incorporato in un secondo grafico di diverso colore.. In una tendenza rialzista, è necessario che il primo grafico a candela sia rialzista e che sia inglobato all’interno di un secondo grafico ribassista. Nel secondo grafico la chiusura avviene dunque a un livello inferiore rispetto al primo.
. In una tendenza ribassista, è necessario che il primo grafico a candela sia ribassista e che sia inglobato all’interno di un secondo grafico rialzista. Nel secondo grafico la chiusura avviene dunque a un livello superiore rispetto al primo.
In una tendenza rialzista/ribassista: se il secondo grafico a candela presenta un colore diverso e viene chiuso a oltre la metà del primo grafico, questo potrebbe indicare un’imminente inversione. Si parla in questo caso di penetrante rialzista/ribassista.
Rilevare un’inversione di tendenza con le figure grafiche
Le figure grafiche sono uno strumento molto efficace per rilevare un’inversione di tendenza. Alcune figure sono dette “di inversione”. Ecco le principali
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Double bottom/top – triple bottom/top
: è la rottura della linea di collo della figura a dare il segnale di acquisto o vendita. L’obiettivo teorico viene quindi calcolato tracciando l’altezza della figura sulla linea di collo. Ecco l'esempio di un double bottom:-
Cuneo ascendente / Cuneo discendente
: nel caso di un cuneo ascendente, il segnale di vendita è fornito dalla rottura del limite basso. Nel caso di un cuneo discendente, il segnale di acquisto è fornito dalla rottura del limite alto. Affinché il segnale sia veramente pertinente, la rottura deve avvenire in genere ai 2/3 della figura. Ecco l'esempio di un cuneo ascendente:- Spalla-testa-spalla (STS) / STS invertita
: questa figura è simile al double bottom/top. È la rottura della linea di collo della figura a dare il segnale di acquisto o vendita. L’obiettivo teorico viene quindi calcolato tracciando l’altezza della testa sulla linea di collo. Ecco l'esempio di una STS:Rilevare un’inversione di tendenza con gli indicatori tecnici
Sugli indicatori tecnici è possibile tracciare delle figure grafiche come su un grafico del corso. Il funzionamento dei segnali di acquisto/vendita è pertanto lo stesso. Gli indicatori propongono inoltre altre alternative per rilevare un’inversione di tendenza.
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Le divergenze
: una divergenza si verifica quando un indicatore tecnico segna dei massimi/minimi che vanno nella direzione opposta ai massimi/minimi sul corso dell'attivo. Ecco un esempio di una tradizionale divergenza ribassista.Per scoprire tutti i tipi di divergenze, potete consultare la nostra scheda formativa su “Come utilizzare le divergenze?”.
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Uscita da una zona di overbought/oversold
: quando il corso esce dalla zona di oversold viene fornito un segnale di acquisto. Quando il corso esce dalla zona di overbought viene fornito un segnale di vendita. Attenzione: il fatto che il corso sia in overbought/oversold non è un’indicazione attendibile di un’inversione. Il migliore indicatore tecnico al riguardo è il RSI (indicatore tra 0 e 100). Ecco un esempio:Conclusione
Esistono numerosi strumenti per rilevare le inversioni di tendenza. Possono essere utilizzati singolarmente o combinati per una maggiore accuratezza. È importante precisare che le configurazioni tecniche di un’inversione non comportano sempre un’inversione effettiva della tendenza. Potrebbero essere infatti il segno di una correzione (di portata più o meno ampia).
