Quanto capitale è necessario per tradare?

Il capitale di partenza da depositare sul vostro conto di trading dipende da numerosi criteri. Questi criteri variano da persona a persona e non esistono regole rigorose applicabili all’importo da depositare. Dovete ricordarvi un’unica regola: non utilizzate mai denaro di cui avete o potreste avere bisogno. Il trading non deve mai mettere a repentaglio la vostra solidità finanziaria personale. Altrimenti, rischiate di generare stress aggiuntivo nella gestione delle operazioni (le chiuderete alla minima perdita). Se non siete disposti a perdere il capitale investito, sul lungo termine non guadagnerete denaro sui mercati finanziari. Se non rispettate questa regola, non proseguite con la lettura.

Quali sono i criteri che determinano il vostro capitale di partenza?

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Le aspettative

: cosa vi aspettate dal vostro deposito? Volete vivere con il denaro guadagnato, trovare una fonte di reddito supplementare o semplicemente formarvi? Questa domanda è molto importante. Mi risponderete che l’obiettivo del trading è guadagnare denaro. Sì, ma non si guadagna nulla senza la giusta formazione. Se è il vostro primo deposito, non serve a nulla depositare un importo elevato. All’inizio, commetterete infatti numerosi errori e l’obiettivo non è tanto guadagnare, ma durare. Se durate nel tempo, allora potrete iniziare a pensare ai guadagni. Se siete dei trader principianti, il vostro deposito non deve superare 1.000€. Potreste obiettare dicendo che si tratta di un importo appena sufficiente. Ma ecco un breve esempio per dimostrarvi il contrario:

Con i CFD, potete tradare gli indici a partire da 1€ al punto (ad esempio il CAC che passa da 4.000 a 3.999 punti) e le azioni da 7€. Avete pertanto un margine prima di arrivare a 0. Ricordatevi di verificare sul sito del vostro broker se questi spread sono fissi sui CFD.

Sul Forex, i mini-lotti consentono di aprire posizioni di 1.000 unità, ossia 0,1$ (0,78€) al pip se tradate ad esempio la coppia EUR/USD.

Se il vostro obiettivo è formarvi, tradate sempre utilizzando le posizioni più piccole.

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Le vostre risorse finanziarie

: il capitale di partenza dipenderà dalle vostre risorse finanziarie. Se disponete di risorse limitate, il capitale di partenza da destinare al trading non deve influire sul vostro stile di vita. Utilizzare una piccola parte dei vostri risparmi per investire e formarvi è comprensibile, ma spendere tutto per praticare trading è semplicemente inconcepibile (a meno che il trading non sia la vostra passione e non soltanto un mezzo per guadagnare denaro). Se disponete di risorse finanziarie importanti, questo non significa che dovete depositare importi troppo elevati. Depositare più fondi non vi garantirà infatti una migliore formazione. Il vostro strumento di lavoro è il capitale disponibile. Dedicate del tempo alla formazione prima di depositare un importo più significativo e sfruttare appieno la vostra strategia di trading.

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Il vostro livello di trading

: più il vostro livello di trading è debole e minore deve essere l’importo del capitale di partenza. Dovete infatti ridurre al minimo i rischi su ogni operazione. Aprite una posizione soltanto su segnali di trading che vi sembrano chiari. Prima di tradare realmente, dovete assolutamente fare pratica su un conto demo. Si tratta di una tappa obbligatoria e indispensabile per formarvi. Un conto demo offre numerosi vantaggi e vi consente di testare la vostra strategia di trading. Il passaggio al trading vero e proprio vi consente di testare la strategia in condizioni reali. Se vedete che non funziona (per motivi psicologici, money management errato o strategia sbagliata), non insistete e tornate a tradare su un conto demo. Occorre preservare il capitale disponibile il più a lungo possibile.

Se siete dei trader principianti dovete inoltre fare attenzione agli strumenti finanziari che utilizzate nel vostro trading. Dovete comprenderne perfettamente il funzionamento e i rischi. Tradate con piccoli importi al fine di ridurre al minimo il vostro effetto leva.

I vari importi di capitale da depositare in base ai vostri obiettivi

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Formarsi

: se puntate a formarvi sul trading, potete depositare tra 500 e 1.000€. Se avete a disposizione meno di 500€, vi consiglio di lasciar perdere il trading. Da un lato, perché disponete di risorse finanziarie troppo limitate a fronte, in genere, di aspettative elevate. I trader considerano infatti il trading un mezzo per diventare ricchi, cambiare vita e fare fortuna (il modo giusto per andare in rovina!). Dall’altro, sarete limitati nella gestione delle vostre operazioni. Infatti, in caso di molteplici operazioni perdenti, il margine richiesto dai broker per l’apertura di ogni operazione può portare alla chiusura automatica delle posizioni. Inoltre, potreste intestardirvi a voler recuperare rapidamente il denaro perso, strategia che conduce inevitabilmente alla perdita dell’intero capitale investito.

Con un importo compreso tra 500 e 1.000€, potrete contare su un certo margine nel vostro trading. Potrete subire delle perdite senza mettere a rischio una parte troppo significativa del vostro capitale. Dovete tuttavia essere in grado di rispettare scrupolosamente le regole di money management e dovete necessariamente utilizzare le posizioni più piccole (mini-lotti), a prescindere dal prodotto tradato.

Sopra i 500€ il fattore emotivo è troppo presente dato che state tradando una somma elevata. In tal caso, familiarizzerete con i diversi elementi della psicologia di un trader. Infatti, per avere paura di perdere è necessario che la posta in gioco sia considerevole. È l’unico metodo per imparare a gestire le fasi di perdita (che fanno parte del trading). Se riuscite a incassare una perdita senza battere ciglio (senza cambiare il rischio alla prossima operazione né a rimettere in discussione la vostra strategia), siete sulla strada giusta.

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Fonte di reddito supplementare

: se il vostro obiettivo è trovare una fonte di reddito supplementare da affiancare al vostro stipendio, l’importo è molto variabile. Dipende infatti dai vostri obiettivi di guadagno. Ma non pensate di guadagnare 5.000€ l’anno se il vostro capitale di partenza è pari a 1.000€. Occorre fissarsi degli obiettivi realistici. Una redditività del 10% l’anno è già un buon risultato. Se volete guadagnare 200 o 300€ extra al mese, dovete quindi depositare tra 20.000 e 30.000€. Una somma elevata, ma del resto chi non risica non rosica! Quanti investimenti conoscete che possono garantirvi un rendimento del 10% l’anno?

Non bruciate le tappe! Prima di sperare in una fonte di reddito supplementare, dovete formarvi. Depositare un importo elevato fin da subito non farà altro che mettere a rischio il vostro capitale (le tentazioni sono molteplici). È inutile e soprattutto molto rischioso.

Per sperare in una fonte di reddito supplementare, dovete quindi già essere dei trader disciplinati, che sanno rispettare le regole di money management e che applicano scrupolosamente una strategia di trading. Non dovete più porvi domande su che tipo di trader siete (scalper, swing trader, trader di tendenza, di controtendenza, ecc.). Infine, siete consapevoli che le fasi di perdita fanno parte del trading e lo avete accettato.

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Vivere di trading

: molti pochi sono i trader che riescono a vivere di trading, per il semplice fatto che serve un capitale molto elevato, tra i 200.000 e i 300.000€. Facciamo un esempio: desiderate guadagnare 2.000€ al mese. Considerato che la metà dei vostri guadagni se ne andranno in tasse poiché il trading è la vostra attività principale, dovete generare 4.000€ al mese, ossia 48.000€ l’anno. Ipotizzando che un trader professionista generi una performance del 20%, dovete disporre di un capitale di partenza pari a 240.000€.

Ma per vivere di trading, sono anche necessari diversi anni di trading alle spalle ed essere realmente vincenti da molto tempo sui mercati finanziari. Dovete credere fermamente nella vostra strategia di trading. Il trading diventa allora un’attività ripetitiva e talvolta noiosa. Ricercherete semplicemente le opportunità di trading per applicare alla lettera la vostra strategia. Non ci saranno più sorprese e sarete in grado di tenere perfettamente sotto controllo i fattori psicologici del trading. Un crack in borsa non vi farà né caldo né freddo, non sentirete più alcuna eccitazione nel trading. Il trading diventa quindi un lavoro come gli altri.