Come gestire un’operazione vincente?

  • Chi ha votato?
  • 554
  • 1
Sulla maggior parte dei siti di trading troverete il consiglio seguente: “lasciate correre i guadagni”. Dovete applicare questa regola a tutte le vostre operazioni? Ci sono altri metodi per gestire un’operazione vincente? Come applicarli al vostro trading?

Lasciar correre i guadagni: una regola d’oro del trading?



Lasciar correre i guadagni è uno dei metodi per gestire le operazioni vincenti nel trading, ma non l’unico. Non è affatto un obbligo. È al contrario necessario che l’impatto delle vostre operazioni vincenti sia superiore a quello delle operazioni perdenti. In altre parole, dovete ridurre al minimo il rischio assunto per fare in modo che sia inferiore rispetto alla possibilità di guadagno su ciascuna operazione.

Lasciar correre i guadagni è un consiglio di trading molto diffuso sui mercati borsistici. Tuttavia dovete distinguere il trading dall’investimento sul lungo termine. Se il vostro obiettivo è costruire un portafoglio di borsa in un’ottica di investimento sul lungo termine, allora è opportuno lasciar correre i guadagni. In tal caso, il concetto di diversificazione del portafoglio di borsa assume particolare rilevanza. Costruite il vostro portafoglio e lo mantenete pressoché invariato nel tempo. Guadagnerete su alcuni titoli e perderete su altri. I principianti commettono spesso l’errore di chiudere rapidamente una posizione vincente e incassare i relativi guadagni. Se però non lasciate correre i guadagni e lasciate correre le perdite, è impossibile ottenere un saldo positivo.

Se praticate del trading (a breve, medio o lungo termine), è invece diverso. Avete due possibilità:

- Lasciar correre i guadagni
- Stabilire un obiettivo di corso

Se avete definito un obiettivo di corso, dovete collocare un take profit. Non dovrete mai spostarlo. Al raggiungimento del vostro obiettivo, la posizione viene chiusa automaticamente.

Dovete prendere la decisione di lasciar correre i guadagni o impostare un take profit prima di aprire una posizione. Alcuni trader operano soltanto con i take profit, altri cercano sempre di lasciar correre i propri guadagni e altri ancora combinano i due metodi. L’importante è sapere in anticipo, in base alla configurazione grafica e alla vostra strategia di trading, quale metodo adottare (prima di aprire la posizione!).

Cosa significa “lasciar correre i guadagni”?



Lasciar correre i guadagni non significa cercare l’impossibile. Se avete optato per questo tipo di metodo per incassare i profitti derivanti dalla vostra operazione, potrete chiudere la posizione:

- Tramite stop loss: man mano che il corso varia nella direzione prevista per la vostra operazione, sposterete lo stop loss per proteggere i guadagni conseguiti. Ad esempio, se avete aperto una posizione di acquisto, potete spostare il vostro stop loss a ogni nuovo minimo raggiunto dal corso. Potete inoltre collocarlo sotto un supporto, una media mobile, un tracciato tecnico, una soglia chiave, ecc.

- Tramite una chiusura manuale: si dice spesso che bisogna lasciar correre i guadagni fino all’esaurimento della tendenza. Vero, ma questo non significa che dovete necessariamente attendere un’inversione prima di chiudere un’operazione vincente. Se l’analisi tecnica del grafico indica una probabile inversione e ritenete, per un certo numero di ragioni, che il corso abbia raggiunto un massimo/minimo, potete incassare i profitti senza aspettare che venga attivato lo stop loss. Facciamo l’esempio di una posizione all’acquisto per la quale si è formata una divergenza ribassista sul corso. Se non credete più nel rialzo, chiudete la vostra posizione e incassate i guadagni. Occorre lasciar correre i guadagni soltanto se ritenete che il movimento continuerà.

Un metodo ibrido per gestire le operazioni vincenti



Un trader deve quindi lasciar correre i propri guadagni o stabilire un obiettivo di corso. Tuttavia, è assolutamente possibile combinare i due metodi per chiudere un’operazione vincente. Se avete deciso di lasciar correre i guadagni, il problema non si pone. Dovete applicare una delle due soluzioni illustrate in precedenza per chiudere l’operazione. Al contrario, se avete definito un obiettivo di corso, è possibile essere tentati di lasciar correre i guadagni se ritenete che l’andamento proseguirà.

Tuttavia, in questo caso dovete attenervi al vostro piano iniziale, ossia incassare gli utili una volta raggiunto l’obiettivo. Potete però decidere di incassare solo una parte dei guadagni conseguiti. Infatti, è possibile chiudere la metà della posizione e lasciar correre i guadagni sulla parte restante.
Questo metodo ibrido si applica in genere quando il corso è in pieno rally. Una volta raggiunto l’obiettivo, dovete collocare uno stop per seguire da vicino l’andamento. Se l’andamento prosegue, incasserete dei guadagni supplementari. Al contrario, in caso di inversione il vostro stop vi proteggerà (e non inciderà troppo sui guadagni conseguiti sul resto della posizione).

Esiste un’unica regola d’oro, ovvero proteggere i guadagni



A prescindere dal metodo che preferite per uscire dalle operazioni vincenti, dovete imperativamente proteggere i vostri guadagni. Per farlo, dovete spostare lo stop loss per seguire l’andamento (anche se utilizzate dei take profit). Proprio per questo dovete scegliere un’unità temporale in linea con il vostro profilo di investitore.

Se potete dedicare soltanto un’ora al giorno al trading, non aprite delle posizioni sul breve termine. Privilegiate le unità temporali più lunghe che vi consentono di spostare correttamente i vostri stop loss e seguire il movimento. Un’altra soluzione consiste nell’utilizzare dei trailing stop; occorre però definire in anticipo una configurazione adeguata per l’unità temporale e i prodotti che negoziate.

Informazioni sull'autore

  • 14
  • 69
  • 45
  • 4

Aggiungi un commento

no pic

Commenti

1 Commenti