Figure grafiche di inversione

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Le figure di inversione indicano un’inversione della tendenza in corso. L’uscita dalla figura avviene teoricamente nel senso opposto al movimento che ha preceduto la formazione della stessa. In una tendenza rialzista, una figura di inversione preannuncia un movimento ribassista. Al contrario, in una tendenza ribassista preannuncia un movimento rialzista.

Non si deve anticipare l’uscita dalla figura. Una figura grafica di inversione viene convalidata unicamente quando il corso esce dalla figura (rottura della linea di collo o della linea obliqua rialzista/ribassista). È ad esempio possibile che su un grafico si formi un double bottom, ma questa figura di inversione può trasformarsi in un triple bottom o in una serie di minimi. Per questo, è necessario aspettare il segnale di acquisto/vendita.

Le figure grafiche di inversione sono spesso molto pertinenti, prime fra tutte la figura STS (e STS invertita) e il cuneo (consultare la classificazione delle figure grafiche). Offrono buone probabilità di vincita. Ogni figura di inversione presenta un obiettivo teorico di corso che non viene sempre raggiunto. Pertanto è necessario seguire il movimento con uno stop ravvicinato all’uscita della figura. Ricordiamo che queste figure forniscono un segnale in controtendenza. Tuttavia, le figure grafiche di inversione più pertinenti sono spesso quelle che procedono nel senso della tendenza a medio/lungo termine dell’attivo. Una figura di inversione può essere in controtendenza sul breve termine ma seguire il senso della tendenza sul lungo periodo.

Qualora l'uscita della figura di inversione avvenga nel senso della tendenza del grafico osservato, la figura viene invalidata e si tratta quindi di un segnale di proseguimento.

Di seguito riportiamo un elenco delle figure grafiche di inversione:

- Cuneo ascendente / Cuneo discendente
cuneo ascendente e discendente