Espansione simmetrica ai minimi
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Cos’è un’espansione simmetrica ai minimi?
L’espansione simmetrica ai minimi è una figura di inversione rialzista. La figura è formata da due linee rette simmetriche e orizzontali che sono divergenti. Si tratta quindi di un triangolo simmetrico invertito, detto anche triangolo aperto. Le oscillazioni tra le due estremità del triangolo sono dunque sempre più ampie. Per essere convalidata ogni linea retta deve essere toccata almeno due volte.
L’espansione simmetrica ai minimi denota il crescente nervosismo degli investitori e la loro indecisione. Se la figura non viene individuata rapidamente, i movimenti possono sembrare del tutto aleatori e, pertanto, ingannare molti investitori.
La formazione di questa figura deve essere preceduta da un movimento ribassista. Questa figura compare spesso in seguito ad acquisti che portano alla formazione di massimi .Tuttavia, la pressione alla vendita resta notevole ed è l’indecisione a regnare sovrana.
L’obiettivo di corso è determinato trasponendo sul punto di rottura l’altezza del triangolo al suo inizio. Un’altra tecnica consiste nel trasporre l’altezza massima del triangolo sul punto di rottura.
Rappresentazione grafica di un’espansione simmetrica ai minimi
Statistiche dell’espansione simmetrica ai minimi
Di seguito sono riportate alcune statistiche relative all’espansione simmetrica ai minimi:
- Nel 58% dei casi si assiste a un’uscita rialzista.
- Nel 60% dei casi, l’obiettivo della figura è raggiunto adottando la tecnica dell’altezza massima del triangolo. In caso di uscita ribassista, la percentuale aumenta al 70%.
- Oltre il 78% delle uscite ribassiste si verifica quando il corso si colloca nel terzo inferiore del suo range annuale.
Osservazioni sull’espansione simmetrica ai minimi
- Figura che denota indecisione
- Potenziale ribassista più elevato rispetto a quello rialzista in presenza di una rottura, un evento raro in analisi tecnica
- A partire dalla quinta rotazione (ovvero 5 punti di contatto sulla resistenza o sul supporto), ci sono l’80% di possibilità che l’uscita si verifichi al prossimo contatto con il supporto o la resistenza del triangolo simmetrico. A partire dalla sesta rotazione, le probabilità salgono al 90%.
Strategie di trading con l’espansione simmetrica ai minimi
La strategia classica:
Ingresso: aprire una posizione long alla rottura della resistenza a partire dalla quinta o sesta rotazione e se il corso si colloca nel terzo superiore del suo range annuale
Stop: lo stop viene collocato sotto la resistenza
Obiettivo: obiettivo teorico della figura
Vantaggio: probabilità elevate che l’operazione sia vincente
Svantaggio: le rotture ribassiste comportano un movimento più importante rispetto a quelle rialziste
La strategia classica (2):
Ingresso: aprire una posizione short alla rottura del supporto a partire dalla quinta o sesta rotazione e se il corso si colloca nel terzo inferiore del suo range annuale
Stop: lo stop viene collocato sopra il supporto
Obiettivo: obiettivo teorico della figura
Vantaggio: probabilità elevate che l’operazione sia vincente
La strategia aggressiva:
Ingresso: aprire una posizione long al contatto del supporto e short al contatto della resistenza
Stop: lo stop viene collocato sopra/sotto il minimo/massimo che si è formato
Obiettivo: estremità opposta del triangolo
Vantaggio: possono esserci un gran numero di punti di contatto (rotazione significativa)
Svantaggio: non è facile individuare la figura nelle fasi iniziali.
Per informazione: la figura di espansione simmetrica ai minimi è una figura grafica di inversione. La figura opposta è la figura di espansione simmetrica ai massimi.
