Utilizzare correttamente i ritracciamenti di Fibonacci

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Utilizzare correttamente i ritracciamenti di Fibonacci


Quando si deve aggiungere un ritracciamento di Fibonacci? Su quali movimenti? Quando viene definito “valido” un ritracciamento di Fibonacci?

Sono queste le domande alle quali cercherò oggi di rispondere.

Presupposto:
Cos’è un ritracciamento di Fibonacci?
Come sono calcolati i ritracciamenti di Fibonacci?
Come tracciare un ritracciamento di Fibonacci?
Quali ruoli ricoprono i ritracciamenti di Fibonacci?
Come tradare con i ritracciamenti di Fibonacci?
Le risposte a tutte queste domande sono disponibili nella scheda illustrativa seguente: I ritracciamenti di Fibonacci

Quando si deve aggiungere un ritracciamento di Fibonacci?



In teoria, è possibile tracciare un ritracciamento di Fibonacci su qualunque movimento di mercato, unità temporale e prodotto. Il movimento ritracciato con Fibonacci può variare da appena 10 pip a centinaia/migliaia di pip.
Pertanto, è possibile tracciare dei ritracciamenti di Fibonacci all’interno di altri omonimi ritracciamenti; molto spesso, però, non è utile farlo.
In pratica, i trader privilegiano unicamente i ritracciamenti di Fibonacci di forti rally, variazioni importanti o lunga durata.

Esempio: su questo stesso prodotto e per la medesima unità temporale, i trader preferiranno il ritracciamento di Fibonacci seguente:

ritracciamento di Fibonacci
Tuttavia, sarà anche possibile tracciare questo ritracciamento di Fibonacci:
ritracciamento Fibonacci
o ancora quest’altro:
ritracciamento di Fibonacci xauusd

Quando viene definito “valido” un ritracciamento di Fibonacci?



Spesso i trader aggiungono dei ritracciamenti di Fibonacci per movimenti/rally che potrebbero non essere effettivamente terminati.
Un ritracciamento di Fibonacci è considerato “valido” quando il ritracciamento è già cominciato. Consentirà di determinare i futuri livelli di resistenza in caso di un rally ribassista, oppure i futuri livelli di supporto in caso di rally rialzista. Senza dimenticare il fatto che, dopo una rottura, un supporto si può tramutare in una resistenza e una resistenza in un supporto.

In termini assoluti, un ritracciamento di Fibonacci è quindi “valido” a partire dal momento in cui viene raggiunto il ritracciamento al 23,60% (primo livello). Questo livello conferma infatti che il movimento inizialmente ritracciato da Fibonacci è effettivamente in ritracciamento, che il movimento è terminato o in correzione.

ritracciamenti di Fibonacci validato

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