Risposta a tutte le domande dei trader di criptovalute

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Dal lancio delle criptovalute su CentralCharts siete stati in molti a contattarci in privato per porre diverse domande. Vi ricordo che CentralCharts è una community. Non esitate pertanto a intervenire sul forum aprendo una nuova discussione o rispondendo a quelle già aperte relative all’argomento in questione.

Pubblico quindi questo post per rispondere a tutte le domande che ci avete inviato. Questa scheda sarà aggiunta alla guida sulle criptovalute. Non esitate ad aggiungere la vostra domanda se non trovate una risposta pertinente.

Domanda: le criptovalute sono rischiose?



Sì. Sì. Sì.
Lo devo ripetere ancora? Sì.
Le criptovalute sono molto volatili. Ed è anche per questo motivo che sconsiglio vivamente di utilizzare l’effetto leva se tradate le criptovalute tramite CFD.

Domanda: se determinate criptovalute funzionano come l’azione di una società, è possibile ricevere un dividendo?



Esistono diversi modelli di remunerazione per l’investitore quando detiene delle criptovalute. In generale, si parla di “reddito passivo” o di “stacking”. Ad esempio: NEO offre dei GAS agli investitori. E lo stesso fanno NAVcoin, Komodo, Waves ecc.
Se le criptovalute non propongono alcun “reddito passivo”, consentono di beneficiare gratuitamente di un AirDrop. Ad esempio il Bitcoin: tutti i detentori di BTC hanno ricevuto gratis Bitcoin Cash, Bitcoin Gold, Bitcoin Diamond, ecc.

Domanda: il mio broker di CFD propone di tradare il Bitcoin. Devo fidarmi?



In primo luogo, è necessario verificare se il vostro broker è adeguatamente regolato. Stiamo parlando di un broker cipriota o di un broker che rispetta alla lettera tutte le normative europee, le direttive di Banca d’Italia ecc. (con CFD a rischio limitato e ordini garantiti)?
In secondo luogo, è opportuno distinguere il trading tramite CFD del Bitcoin e delle criptovalute dall’investimento in “wallet”. Si tratta di due attività che non hanno nulla in comune. Vi invito a leggere questo post: le criptovalute in wallet o tramite CFD?

Domanda: se trado il Bitcoin tramite un conto CFD, le plusvalenze realizzate saranno considerate come un utile societario e saranno quindi imponibili?



Le criptovalute acquistate in wallet sono imponibili (qualora si tratti di “trading”).
Ma al trading delle criptovalute tramite CFD si applicano le stesse imposte previste per i CFD, con un deferimento delle minusvalenze su 10 anni ma nessuna deduzione. Vi invito a leggere questo post per ulteriori informazioni: Quali imposte si applicano ai CFD in Italia?

Domanda: l’analisi tecnica è applicabile alle criptovalute?



Sì. Ma i risultati non sono ancora attendibili. Mi spiego meglio.
I grafici delle criptovalute presentano tutti gli elementi richiesti per condurre un’analisi tecnica, a condizione però che siano sufficientemente volatili. Non è infatti possibile analizzare tecnicamente alcune criptovalute (come del resto le azioni), poiché i loro grafici presentano delle candele piatte. Tuttavia, questa situazione si verifica soltanto con le “piccole” criptovalute a bassa capitalizzazione e senza alcuno scambio quotidiano.
Il PRINCIPALE problema attuale delle criptovalute è che TUTTE replicano il Bitcoin. Se il re Bitcoin sale, salgono tutte le altre. Se invece il re Bitcoin cala, le altre seguono a ruota. In sostanza, non ci sono grandi differenze tra il grafico di una altcoin e quello del Bitcoin. Se il Bitcoin presenta un modello “testa e spalle”, guarda caso la maggioranza delle altre criptovalute presenterà il medesimo andamento.
Sarebbe una splendida notizia se il mercato delle criptovalute fosse maggiormente regolato e più maturo, invece di seguire ciecamente il re Bitcoin.

Domanda: alcune società mi chiamano proponendomi di investire nel Bitcoin o di gestire per mio conto delle criptovalute. Si tratta di una frode?



Sì. Sì. Sì.
Scappate a gambe levate! Riattaccate subito prima di lasciarvi abbindolare da questi venditori di fumo che scompariranno dopo aver realizzato ricche plusvalenze.
Siete interessati a investire o speculare sulle criptovalute? Allora, fatelo tramite CFD a rischio limitato o acquistando un portafoglio (wallet).
Nota informativa importante: sempre più fondi d’investimento diversificano il loro portafoglio attraverso le criptovalute.

Domanda: qual è la migliore piattaforma per acquistare delle criptovalute?



L’ho già detto ma lo ripeto. Non c’è una piattaforma migliore di un’altra. Dovete guadare al singolo caso.
In questo articolo spiego chiaramente il concetto: Qual è la migliore piattaforma per tradare le criptovalute?

Domanda: è complicato partecipare a una ICO (Initial Coin Offering)?



Ovviamente no. In genere, basta effettuare un trasferimento verso un altro wallet che vi viene comunicato all’apertura della ICO, oppure iscrivervi tramite un modulo di partecipazione.
Nell’universo delle criptovalute tutto è fatto per semplificare l’investimento e la partecipazione alle ICO.

Dato che ho già preso parte a 6 ICO, posso confermarvi che non è affatto “complicato”. Esempio: Tutorial: come partecipare a una ICO su NEON wallet.
NB: per partecipare alla mia unica ICO sulla blockchain Ethereum ho dovuto semplicemente effettuare un trasferimento.

Le ICO non sono complicate. Il vero problema sono le tante frodi presenti:
1/ Fate attenzione agli spammer che invadono i social netwrok come Telegram all’apertura di una ICO; questi operatori comunicano un falso indirizzo verso il quale trasferire i fondi necessari per partecipare alla ICO.
2/ Fate attenzione ai siti che riproducono in modo identico il sito ufficiale della criptovaluta e che vi mandano, 5 minuti prima che la ICO venga aperta, una simpatica e-mail nella quale vi forniscono le istruzioni per trasferire fondi su un indirizzo falso.

Domanda: i nuovi token emessi durante la ICO vengono ricevuti immediatamente?



No. Per determinate ICO, i token vengono consegnati agli investitori solo al termine della stessa.
Vi consiglio di dare la priorità alle ICO con consegna immediata, per essere certi di ricevere i vostri preziosi “token”.
Informazione importante: per determinate ICO, se la raccolta fondi non viene completata, la società che emette il nuovo token si riserva il diritto di non rimborsare gli investitori. Inutile dirvi che è meglio stare alla larga da questo genere di ICO. Si tratta chiaramente di un furto.

Domanda: ho effettuato un bonifico verso un indirizzo Bitcoin sbagliato. Posso annullarlo?



No. Una volta confermata, l’operazione viene inviata alla blockchain. In caso di indirizzo sbagliato, i Bitcoin restano sulla blockchain e non ci sono possibilità di recuperarli. Inutile lamentarsi con la vostra piattaforma di acquisto o scambio di criptovalute. Non possono aiutarvi.
Inserire un indirizzo sbagliato è un errore FATALE che fa parte degli errori da principianti da non commettere con le criptovalute.

Domanda: per ora, il 2018 si è rivelato un anno nefasto per le criptovalute. Con il Bitcoin a 7.000$, pensi sia giunto il momento di reinvestire?



Non siamo consulenti agli investimenti e tutte le informazioni fornite da CentralCharts devono essere considerate come “pareri personali e non come raccomandazioni”.
Tutto quello che posso dire è che, al momento, il mercato è ribassista. È sempre preferibile aspettare un segnale di acquisto prima di investire. L’investitore o il trader che pensa sempre di poter acquistare al minimo e rivendere al massimo si dà la zappa sui piedi.
Dato che tutte le criptovalute seguono ciecamente l’andamento del Bitcoin, monitorate quest’ultima criptovaluta. La fine del crack sarà annunciata dal grafico giornaliero. Non prendete in considerazione altre analisi su durate inferiori, a meno che non siate scalper o swing trader sul breve/medio termine.
Dal punto di vista tecnico, sono due gli elementi che confermano la fine di un ribasso:
1/ Un’inversione di tendenza rialzista.
2/ La rottura rialzista della linea di collo associata al precedente modello spalle/testa/spalle invertito.
Ecco la mia analisi giornaliera: Analisi giornaliera del Bitcoin

Domanda: mi piacerebbe lanciarmi nel mining delle criptovalute ma non ne so nulla. Cosa devo fare? È un’attività accessibile a tutti?



Il mining delle criptovalute è un lavoro a tempo pieno. Ho pensato a lungo di lanciarmi in questa attività, ma alla fine ho preferito continuare a fare quello che so fare meglio, ossia investire e speculare.
Per rispondere alla domanda, vi invito innanzi tutto a consultare questo post Lanciarsi nel mining delle criptovalute. Il post vi consentirà di fare luce su tre aspetti del mining:
1/ minare le criptovalute con un RIG è forse troppo complesso per voi;
2/ minare le criptovalute tramite un’altra soluzione potrebbe non essere affatto redditizio;
3/ senza adeguate conoscenze informatiche e senza disporre di elettricità/internet gratis, il mining non è redditizio.

In conclusione:
1/ disponete di buone competenze informatiche e siete in grado di costruire un RIG e fare calcoli di redditività
2/ non disponete di un computer gratuito, di una connessione a Internet gratuita e di elettricità gratuita (ovvero non potete minare in ufficio) e non potete quindi minare online
NB: se minate le criptovalute in ufficio, fate attenzione a non essere “beccati”. Per una società mettere sotto controllo la banda larga e i consumi elettrici è un gioco da ragazzi.

Domanda: secondo te le criptovalute saranno vietate in Italia.



Il loro utilizzo no di certo. Per quanto riguarda la promozione, è un altro paio di maniche. Ma farlo è difficile, poiché il problema è molto più complesso rispetto al Forex. Proporre pagamenti in Bitcoin equivale a promuovere il Bitcoin. Pertanto, vietare la promozione del Bitcoin significa vietare il suo utilizzo.
L’Italia non avrebbe ovviamente alcun interesse a vietare le criptovalute. Al contrario, e per il bene delle criptovalute, non sarebbe male se questi strumenti fossero oggetto di una normativa internazionale.

Domanda: ho trasferito le mie criptovalute verso un’altra piattaforma, ma non le ricevo. Cosa devo fare?



Trasferimento errato! Avete sbagliato a inserire l’indirizzo verso il quale effettuare il trasferimento. Oppure la piattaforma è fraudolenta.
Ma è più probabile che sia il primo caso.
Verificare è semplice: basta seguire il trasferimento sulla blockchain. Esempio: se avete effettuato un trasferimento in Bitcoin, accedete allo strumento di esplorazione dei blocchi Bitcoin e inserite il vostro indirizzo pubblico. Potrete visualizzare i dettagli dell’ultimo trasferimento e verificare se avete inserito l’indirizzo sbagliato.

Domanda: mi viene richiesta la chiave privata per partecipare a una ICO. C’è il rischio che sia una frode?



Comunicare la chiave privata del vostro wallet è un errore da principianti.
Lo dico di nuovo (e lo ripeterò fino allo sfinimento) NON COMUNICATE MAI IL VOSTRO INDIRIZZO PRIVATO. Non viene MAI richiesto. In caso contrario, si tratta di una frode.
La chiave privata deve essere tenuta lontano da occhi indiscreti, non dovete salvarla sul vostro computer né sul vostro account gmail. Annotatela su un foglio di carta e sotterratela in giardino; è una soluzione più efficace! Si tratta dell’unica chiave che permette a tutti di accedere al vostro portafoglio.

Domanda: convertire una criptovaluta in Tether equivale a convertire in dollari? È possibile riconvertire delle criptovalute direttamente in euro?



Teoricamente e sulla carta sì, è possibile. Il Tether replica il dollaro USA. Tuttavia, in caso di fallimento del Tether, i vostri token in portafoglio potrebbero non valere nulla. Vi invito a leggere anche questo articolo: Criptovalute e monete fiduciarie

Non conosco invece alcuna criptovaluta che replica l’euro. Alcune fingono di farlo, altre fingono di replicare la sterlina o il rublo. Lasciate perdere. Almeno per ora. Quando il mercato delle criptovalute sarà regolato in modo più rigoroso, saranno lanciati e proposti dalle piattaforme di scambio strumenti che replicano fedelmente una moneta fiduciaria. In attesa, dollar only... Oppure convertite i token in euro sulla vostra piattaforma di acquisto.

Domanda: di quanto ho bisogno per investire sulle criptovalute?



Non c’è un importo minimo. Potete anche investire 10€. Tutto dipende dal deposito minimo indicato dalla piattaforma di acquisto di criptovalute selezionata.
La domanda che invece dovreste porvi è la seguente: quanto siete disposti a rischiare sulle criptovalute? Se domani doveste perdere denaro, qual è l’importo massimo che sareste pronti a perdere senza preoccupazioni?

Domanda: vorrei acquistare la criptovaluta NEO. Qual è il metodo più rapido, sapendo che al momento non ho alcun conto?


La criptovaluta NEO è disponibile soltanto sulle piattaforme di scambio e non su quelle di acquisto (dove potrete invece depositare euro).
Di conseguenza, dovrete aprire un conto su una piattaforma di acquisto di criptovalute. Depositare i vostri euro. Convertire gli euro in Bitcoin/Litecoin/Bitcoin Cash (in base alla disponibilità). Trasferire questa criptovaluta verso una piattaforma di scambio. Infine, acquistare dei NEO.
Per ulteriori informazioni, vi invito a leggere questo Tutorial: come acquistare delle altcoin?
NB: se sulla vostra piattaforma di scambio è possibile scambiare unicamente NEO contro Bitcoin, con la coppia NEO/BTC, è preferibile acquistare Bitcoin sulla piattaforma di acquisto. In caso contrario, dovrete rivendere le vostre prime criptovalute (comprate sulla piattaforma di acquisto) e acquistare Bitcoin.

Domanda: ho perso il mio cellulare e non posso più connettermi al conto di criptovalute protetto da un codice Two-Factor Authentification (2FA). Cosa devo fare?



Se avete optato per un codice 2FA, vi sarà stato comunicato anche un codice di recupero. Dovete conservare gelosamente questo codice, al pari della chiave privata. Senza questo codice, non potrete infatti effettuare l’accesso.
L’ultima soluzione consiste nel rivolgersi alla piattaforma sulla quale avete aperto il vostro conto. Ma non credo possano fare molto. I fondi sono lì, sul vostro conto, ma non potrete più accedervi.

Domanda: è possibile violare una chiave privata?



Sì. Una chiave consiste di 52 caratteri. Violarla è molto difficile ma non impossibile se gli hacker decidono di “giocare duro”.
Per informazione: una chiave privata è composta da una combinazione di 52 caratteri, tra cui lettere minuscole (dalla a alla z), lettere maiuscole (dalla A alla Z) e numeri (da 0 a 9). In pratica, il numero di combinazioni è pari a 1,6x10^96... Si tratta della chiave più SICURA al mondo.
Provate a inserire una chiave privata casuale. Non riuscirete mai a trovarne una che funzioni.
Per informazione: le vostre possibilità di vincere al lotto sono di 1,9x10^7.

Tuttavia, nonostante tutti questi calcoli e la sicurezza a prova di bomba, preferisco sempre mettere al riparo le mie criptovalute su un Ledger. Almeno con un Ledger la chiave viene rigenerata ogni minuto. Giusto per dare ancora più filo da torcere agli hacker.

Domanda: desidero diversificare il mio portafoglio acquistando criptovalute. Pensi che sia una buona idea?



Come detto in precedenza, alcuni fondi d’investimento già lo fanno. Perché no? Spetta a voi la scelta. Non voglio essere ritenuto responsabile di una decisione che compete soltanto a voi.

Avete delle domande sulle criptovalute?



Non esitate a porle nel seguito della discussione. Cercherò di rispondervi il prima possibile.
NB: se la vostra domanda è particolarmente lunga e richiede uno scambio di opinioni, aprite pure un’altra discussione. In questo modo eviteremo di fare confusione e potremo disporre di una discussione dedicata all’argomento.



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